La sindrome del colon irritabile è un insieme di disturbi intestinali riconducibili al colon, nonostante gli svariati studi medici in merito, le cause rimangono un mistero. Anche per questi motivi, formulare una diagnosi che abbia come patologia la sindrome del colon irritabile, conosciuta anche come colite spastica o intestino irritabile, è alquanto complicato poichè i medici non dispongono di appositi test a cui sottoporre i pazienti. I sintomi più comuni sono dolore e crampi addominali, diarrea alternata a costipazione, gonfiore addominale, meteorismo, senso di mancato svuotamento intestinale dopo l’evacuazione, presenza di muco nelle feci eccetera eccetera. Un altro fattore interessante da sapere, è che è spesso associata aproblemi neurologici come disturbo della personalità, depressione e ansia.
Leggi anche:
Rimedi e consigli per la sindrome del colon irritabile
A causa del fatto che, come, dicevamo prima le cause di questa patologia risultano ancora ignote, le terapie più adottate dai dottori sono quelle mirate alla riduzione dei sintomi accusati in modo tale da migliorare anzitutto la qualità della vita del paziente.
In casi clinici non troppo gravi, i rimedi che i medici consigliano sono il ricorso a tutti gli effetti di una terapia antistress, la costante pratica di esercizio fisico, un riposo notturno appropriato e l’adozione di un piano dietetico, che escluda, a questo punto, tutti quei cibi sospettati di causare la comparsa dei sintomi tipici del colon irritabile. Per casi più gravi, si provvederà a ricorrere ad una terapia farmacologica e, in alcuni casi anche delle sedute mirate di psicoterapia.
Esistono, per questa particolare condizione, anche delle diete apposite che variano a seconda dei sintomi accusati; diete per chi soffre di meteorismo e pancia gonfia, per chi soffre di diarrea, di stitichezza oppure ansia ed intolleranze. Se vi siete immedesimati in qualcuno di questi sintomi, il consiglio che vi diamo è, infine, quello di contattare il vostro medico di famiglia, il quale sarà in grado, grazie alle vostre indicazioni, di indirizzarvi verso la terapia più adeguata.
