Mononucleosi: cos è e come curarla

Iniziamo, come sempre, dal dare una definizione chiara e comprensibile a tutti: la mononucleosi è una malattia infettiva che affligge l’organismo a seguito della trasmissione di un virus. Un fatto interessante, inoltre, è che sia chiamata “la malattia del bacio”; questo a causa dell’agente virale che si trasmette principalmente tramite la saliva.

Il batterio che porta la mononucleosi, infatti, fa parte della famiglia degli herpes virus. Se vi siete persi il nostro articolo sull’herpes, eccovi il link alla sezione del nostro editoriale dove potrete trovarlo rapidamente. In altre combinazioni, nel caso in cui il bacio non sia proprio il vostro caso, si può contrarre anche tramite la condivisione di oggetti venuti in contatto con un soggetto infetto come ad esempio rossetti, lucida labbra, posate o bicchieri.

Sintomi della mononucleosi

I sintomi principali di questo fastidioso disturbo sono faringite, (dunque mal di gola) senso di spossatezza, febbre alta, ingrossamento più che notevole dei linfonodi e mancanza di forze. Questa patologia, generalmente, è molto comune tra gli adolescenti e si cura abbastanza facilmente. I sintomi spariscono rapidamente e senza troppi problemi; l’unico fastidio che tende a rimanere nel tempo è una sensazione di stanchezza generale che potrebbe persistere anche per diversi mesi.

Come tutte le infezioni, questa si contrae più facilmente quando il nostro sistema immunitario è indebolito; ne sono esempio un periodo particolarmente stressante o un’influenza eccessivamente deabilitante. La diagnosi certa, inoltre, può essere fatta soltanto a seguito di un esame del sangue dove verrà constatata la prezenza nel sangue dei tipici linfociti.

I farmaci più indicati, infine, sono quelli più comuni come paracetamolo, ibuprofene o anche farmaci antipiretici (contro la febbre). Nei casi più gravi e particolarmente irruenti, si può ricorrere anche all’uso di farmaci cortisonici. Come dicevamo prima ,però, è anzitutto necessario un esame del sangue per capire se si tratta effettivamente di mononucleosi.