Quali farmaci per la labirintite

Andiamo, anzitutto a defnire che cos è la Labirintite. Si definisce tale, una determinata infiammazione del labirinto, che è una struttura all’interno dell’orecchio. La struttura in questione, nello specifico è quella che si occupa della corretta postura, del mantenimento dell’equilibrio; per cui, una violenta infiammazione in quella piccola parte del nostro copro, potrebbe causarci sicuramente una mancata stabilità e altri sintomi da non sottovalutare.

Cause e sintomi della labirintite

Ovviamente, trattandosi di una parte del corpo responsabile dell’equilibrio, le vertigini sono il primo principale sintomo della labirintite. Altri sintomi sono legati poi a condizioni di malessere generale come per esempio nausea, vomito, giramenti e mal di testa. In alcuni si può verificare anche la perdita dell’udito oppure un’alterazione. Per quanto riguarda le cause, non ne è stata ancora identificata una causa ben precisa, ma sulle basi delle opinioni dei pazienti a cui è stata disgnosticata possiamo trovare infezioni batteriche e virali all’orecchio, reazioni allergiche, lesioni alla testa, stress estremo e persino alcuni farmaci che possono andare a ledere questa parte dell’orecchio interno.

Farmaci per la cura della labirintite

Il trattamento delle infezioni, deve avvenire in modo assolutamente più rapido possibile, in quanto, se consì non fosse, si potrebbe sfociare in disturbi anche gravi e soprattutto permanenti. In questo caso, il vostro medico curante, provvederà a prescrivere un determinato farmaco anche in base a quali sono i sintomi che accusate maggiormente.

Nel caso in cui il problema principale sia un’infezione si potrebbe usare  l’amoxicillina, una penicillina particolarmente attiva nei confronti di svariati batteri. con lo stesso scopo, esistono anche le cefalosporine, come ad esempio, la ceftazidima o il ceftriaxone.

Farmaci antivertiginosi: si usano, come dice la parola stessa, per contrastare tutti quei sintomi che hanno a che fare con le vertigini e la perdita dell’equilibrio. Tra i più comuni principi attivi con questo scopo ci sono La levosulpiride  e la cinnarizina, che può essere adoperata anche per combattere i disturbi come nause a e vomito. 

Farmaci antiemetici: sono medicine che vengono prescritte nel caso in cui il senso di rigetto sia uno dei principali accusati dal paziente. Tra questi troviamo La proclorperazina (disponibile solo all’interno del medicinale Stemetil in forma di supposte) e la La metoclopramide, adatte sia alla somministrazione orale che alla somministrazione parenterale.

In alcuni rari casi il paziente può aver bisogno di farmaci anti depressivi, ma questo, come appunto dicevamo, avviene solo sporadicamente. Vi ricordiamo, inoltre, di recarvi sempre dal vostro medico curante e non agire autonomamente; in quanto il vostro medico saprà di certo indirizzarvi al meglio circa la terapia più corretta da intraprendere. 

 

 

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